Vortex of silence. Preposition for an art criticism beyond aesthetic categories - Tapa blanda

Language: English - 328 pages - b/w illustrations - Edizione inglese - English Edition - Doris Von Drathen, storica e critica dell'arte, tedesca residente a Parigi, con la sua raccolta di 24 testi monografici che comprende molti tra gli artisti più famosi al mondo, propone niente meno che un nuovo metodo di critica dell'arte: un anti-critica al di là delle categorie estetiche, contro la colonizzazione dell'arte. Paradossalmente, più gli artisti contemporanei sono conosciuti, più i loro lavori sembrano oscurati da classificazioni inflessibili, fraintendimenti forti ed etichette fuorvianti; la sua analisi mostra invece, sorprendentemente, che tutti questi artisti sono guidati da una ricerca esistenziale ed etica. Non esiste un collegamento tra gli artisti che sono rappresentati in questo libro, ciascuno è come un mondo a sé stante, l'unico collegamento è il punto di partenza contemplativo, che prende vita in un vortice di silenzio. Alcuni dei protagonisti: M. Abramovic, J. P. Boltanski, L. Bourgeois, P. Cabrita Reis, A. Hamilton, R. Horn, A. Kapoor, A. Martin, G. Paolini, G. Penone, D. Tremlett.