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Publicado por Leo S. Olschki Editore, Italy, 2007
ISBN 10: 8822256638ISBN 13: 9788822256638
Librería: Daedalus Books, Portland, OR, Estados Unidos de America
Miembro de asociación: CBA
Libro
Softcover. Condición: Very Good. xcviii + 495 pp. Creasing to last few pages. Very good.; 8vo.
Publicado por Olschki, Firenze,, 2007
ISBN 10: 8822256638ISBN 13: 9788822256638
Librería: FIRENZELIBRI SRL, Reggello, FI, Italia
Libro
br. Condición: COME NUOVO. Introduzione di Umberto Casari. Testo e note di Alberto Calciolari. Nei circa quattrocento componimenti (per lo più sonetti) della sua Cicceide legitima, Giovanni Francesco Lazzarelli (1621 - 1693) arride, con divertito e ossessivo sarcasmo, a Bonaventura Arrighini (Don Ciccio), collega magistrato della Rota di Macerata. L'opera, che assurgerà a fortunato esempio della poesia satirica del Seicento, è una dissacrante parodia della biografia del malcapitato, nella quale il poeta dà prova di padronanza degli strumenti stilistici e di conoscenza dei modelli letterari cinque-secenteschi. Using biting sarcasm and wit, Giovanni Francesco Lazzarelli (1621-1693) makes fun of his colleague Bonaventura Arrighini (Don Ciccio), auditor of the Rota of Macerata, in his Cicceide legitima. Consisting of about 400 poems (mostly sonnets), this work became a successful example of 17th- century satirical poetry and is an irreverent parody of the unfortunate auditor's biography, in which the poet shows mastery of stylistic instruments and knowledge of 16th- and 17th- century literary models. cm.17x24, pp.XCVIII-496 pp. con 62 figg. n.t. Coll.Studi Pichiani, vol. 11. Firenze, Olschki cm.17x24, pp.XCVIII-496 pp. con 62 figg. n.t. br. Coll.Studi Pichiani, vol. 11.
Publicado por OLSCHKI, 2007
ISBN 10: 8822256638ISBN 13: 9788822256638
Librería: libreriauniversitaria.it, Occhiobello, RO, Italia
Libro
Condición: NEW.
Publicado por Olschki 2007 Studi Pichiani 11, 2007
ISBN 10: 8822256638ISBN 13: 9788822256638
Librería: Pali, Roma, RM, Italia
Libro
Brossura Editoriale. Condición: . Ottimo (Fine). 8vo gr. br, ed. XCVIII-496. Nei circa quattrocento componimenti (per lo più sonetti) della sua Cicceide legitima, Giovanni Francesco Lazzarelli (1621 - 1693) arride, con divertito e ossessivo sarcasmo, a Bonaventura Arrighini (Don Ciccio), collega magistrato della Rota di Macerata. L'opera, che assurgerà a fortunato esempio della poesia satirica del Seicento, è una dissacrante parodia della biografia del malcapitato, nella quale il poeta dà prova di padronanza degli strumenti stilistici e di conoscenza dei modelli letterari cinque-secenteschi.
Publicado por Olschki, Firenze, 2007
ISBN 10: 8822256638ISBN 13: 9788822256638
Librería: studio bibliografico pera s.a.s., LUCCA, Italia
Libro
Brossura. Condición: libro nuovo. Introduzione di Umberto Casari, testo e note di Alberto Calciolari. Cm.24x17. Pg.XCVIII,496. Brossura editoriale. Con 62 illustrazioni nel testo. Collezione "Studi pichiani", n°11. Nei circa quattrocento componimenti (per lo più sonetti) della sua "Cicceide legitima", Giovanni Francesco Lazzarelli (1621 ? 1693) arride, con divertito e ossessivo sarcasmo, a Bonaventura Arrighini (Don Ciccio), collega magistrato della Rota di Macerata. L?opera, che assurgerà a fortunato esempio della poesia satirica del Seicento, è una dissacrante parodia della biografia del malcapitato, nella quale il poeta dà prova di padronanza degli strumenti stilistici e di conoscenza dei modelli letterari cinque-secenteschi. 800 gr.