Search preferences

Tipo de artículo

Condición

Encuadernación

Más atributos

Gastos de envío gratis

  • Gastos de Envío Gratis a EEUU

Ubicación del vendedor

Valoración de los vendedores

  • Gastos de envío gratis

    A Estados Unidos de America

    Cantidad disponible: 1

    Añadir al carrito

    Hardcover. Demy folio, [28.5cm / 11.25 pollici], pieno panno marrone umbracious con sovraccoperta e la copertura mylar, pp. 125. Completamente illustrato con b-w mezzitoni. Ernesto Teodoro Moneta (1833-1918) è stato un giornalista, nazionalista, soldato rivoluzionario italiano e più tardi un pacifista e Nobel per la pace. Egli ha adottato il motto In unitas varietate ! All'età di 15 anni, Moneta ha partecipato alle "Cinque giornate di Milano" (1848 rivolta contro il dominio austriaco). Successivamente ha frequentato l'accademia militare di Ivrea. Nel 1859 entra a far parte della spedizione di Garibaldi dei Mille, e anche combattuto nelle file dell'esercito italiano contro gli austriaci nel 1866. In seguito, è diventato un attivista per la pace internazionale, nonostante la sua forte nazionalismo italiano. Tra il 1867 e il 1896 è stato redattore del giornale democratico Milano Il Secolo, pubblicato da Edoardo Sonzogno. Nel 1887 ha fondato l'Associazione Lombarda per la Pace e arbitrato (Unione Lombarda per la Pace e l'Arbitrato), che ha chiesto per il disarmo e prevedeva la creazione di una Lega delle Nazioni. Ha vinto (con Louis Renault) il premio Nobel per la Pace nel 1907. Negli ultimi anni della sua vita, tuttavia, il nazionalismo italiano di Moneta si riaffermò e ha avuto la meglio del suo pacifismo. Egli ha espresso il sostegno pubblico sia per la conquista italiana della Libia nel 1912 e l'ingresso in Italia nella prima guerra mondiale nel 1915.Demy folio, [28.5cm/11.25 inches], full umbracious brown cloth with dust jacket and mylar cover, pp. 125. Fully illustrated with b-w halftones. Ernesto Teodoro Moneta (1833-1918) was an Italian journalist, nationalist, revolutionary soldier and later a pacifist and Nobel Peace Prize Laureate. He adopted the motto In varietate unitas! At age 15, Moneta participated in the "Five Days of Milan" (1848 uprising against Austrian rule). He later attended the military academy in Ivrea. In 1859 he joined Garibaldi's Expedition of the Thousand, and also fought in the ranks of the Italian army against the Austrians in 1866. Subsequently, he became an international peace activist, despite his strong Italian nationalism. Between 1867 and 1896 he was editor of the Milan democratic paper Il Secolo, published by Edoardo Sonzogno. In 1887 he founded the Lombard Association for Peace and Arbitration (Unione Lombarda per la Pace e l'Arbitrato), which called for disarmament and envisaged the creation of a League of Nations. He won (with Louis Renault) the Nobel Peace Prize in 1907. In the last years of his life, however, Moneta's Italian nationalism reasserted itself and got the better of his pacifism. He expressed public support for both the Italian Conquest of Libya in 1912 and Italy's entry into the First World War in 1915. In exceptionally good condition.