Descripción
Fabrizo serra, 2007, pp. 156 con figure e tabelle in bianco / nero -- Questo volume ha come oggetto l'abitato di Villa Saletta in Valdera (cioè la piana attraversata dal fiume Era, affluente di sinistra dell'Arno), un territorio che, con la sua estensione, la sua bellezza paesaggistica e le stratificazioni di culture e civiltà di cui è teatro, fornisce importanti motivi di studio e di ricerca, sia in campo storico che archeologico. Gli autori prendono in considerazione un sito, oggi abbandonato, di notevole importanza per la storia della nascita e dello sviluppo del fenomeno del 'borgo-fattoria', con annessi numerosi poderi dotati di case coloniche, da un preesistente insediamento sparso. Essi seguono lo sviluppo di Villa Saletta per un vasto arco cronologico compreso fra il XIV e la metà del XIX secolo, analizzando le fonti documentarie ed antiquarie e le testimonianze archeologiche ed architettoniche che ancora restano in situ: gli stemmi delle casate nobiliari che si sono succedute nel luogo, il frantoio, il forno per il pane, i granai, la villa padronale, le due chiese. Un capitolo iniziale fa poi luce sulle età più antiche di questa località, inserendola nel contesto del distretto in cui si trova. Sommario: Presentazione. S. Bruni, Prima del villaggio. Appunti attorno ad alcune evidenze per le età più antiche; D. Stiaffini, Villa Saletta: ubicazione geografica e descrizione del territorio; D. Stiaffini, Villa Saletta: dai Gambacorta ai Riccardi tra strategie familiari e lasciti ereditari; A. Alberti, Villa Saletta: le evidenze archeologiche e architettoniche dal Medioevo all'età moderna; A. Alberti, Il territorio di Villa Saletta: archeologia del paesaggio agrario. Bibliografia. N° de ref. del artículo ca2015
Contactar al vendedor
Denunciar este artículo