Commento di Francesco da Buti sopra la Divina Comedia di Dante Alighieri. Pubblicato per cura di Crescentino Giannini.

Descripción

Rist. anastatica. 3 v. (VIII, 825; XXVI, 864; X, 825 p.) ; 25 cm. La fama di quest'opera si deve senza dubbio al lavoro esegetico che Francesco da Buti ha compiuto sulla «Divina Commedia» di Dante Alighieri. Per incarico dell'università intraprese i commenti della «Divina Commedia», che era stata scritta da appena cinquant'anni. Fu uno dei primi commentatori dell'opera insieme a Benvenuto da Imola, Landino, Pietro di Dante e Jacopo di Dante, insieme ai quali viene spesso citato. Il suo «Commento», elaborato in volgare pisano, è databile tra il 1385 e il 1396, anche se è probabile che vi lavorò, apportandovi modifiche, correzioni e integrazioni, fino alla morte, avvenuta a Pisa nel 1406. Il «Commento» butiano fornisce una puntuale analisi letterale, allegorica e morale all'intera Commedia. Riprod. facsimilare dell'ed.: in Pisa : pei Fratelli Nistri, 1858-1862. Legatura editoriale, coperta in cartone rigido telato di colore rosso, dorso in tela di colore in grigio chiaro, titolo impresso in oro riquadrato al dorso, muto il piatto. N° de ref. del artículo 3034

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