Bruno De Finetti (Milano, 8 giugno 2006) (Ist. Lombardo. Incontro di studio) - Tapa blanda

Bruno de Finetti nasce ad Innsbruck nel 1906 da genitori italiani, studia a Milano prima al Politecnico e poi, superato il biennio, passa all'Università laureandosi nel 1927 in matematica applicata. Appena laureato si trasferisce a Roma all'Istituto Centrale di Statistica dove lavora al Servizio Matematico e Cartografico per tre anni. In quegli stessi anni pubblica numerosi importanti lavori conseguendo nel 1930 la libera docenza in Analisi Infinitesimale. Nel 1931 si trasferisce a Trieste come attuario delle Assicurazioni Generali ed inizia a tenere dei corsi alle Università di Padova e di Trieste. Nel 1939 vince il concorso per la cattedra di Matematica Finanziaria bandito dall'Università di Trieste e nel 1946 lascia le Generali per dedicarsi esclusivamente all'insegnamento universitario. Nel 1954 vince il concorso per la cattedra di Matematica Finanziaria bandito dall'Università di Roma, dove si trasferisce. Dal 1961 passa alla cattedra di Calcolo delle Probabilità. Nel 1982 gli è conferita la laurea honoris causa in Economia. Muore a Roma nel 1985. Tra il 1930 e il 1979 ha ricevuto premi nazionali ed internazionali da enti italiani e stranieri. È stato socio dell'Accademia dei Lincei e membro di vari istituti nazionali ed internazionali. Ha legato il suo nome all'interpretazione soggettiva delle probabilità, una nozione che gli ha dato risonanza internazionale tra scienziati e fi losofi . Le sue pubblicazioni spaziano dal calcolo delle probabilità alla matematica attuariale, dall'economia alla teoria delle decisioni, dalla filosofia della probabilità alla didattica della matematica. Bruno de Finetti pubblicò suoi innovativi lavori nei Rendiconti dell'Istituto Lombardo ed ebbe contatti importanti con Soci dell'Istituto.