La formazione dei concetti e delle teorie nella scienza empirica

Descripción

Volume rilegato in tela e protetto da acetato, cm 15,0 x 22,5, pagg XXIV + 136, traduzione ed introduzione di Alberto Pasquineli. Hempel fu filosofo tedesco della scienza , esponente del Circolo di Berlino, di orientamento neopositivistico. Ha proposto un'interpretazione liberalizzata del criterio di significanza e, nella fondamentale Aspects of scientific explanation (1965; trad. it. parz. 1986), ha sostenuto la tesi dell'unità delle scienze empiriche ritenendo che in tutte fossero rintracciabili due tipi di spiegazioni, entrambe valide: quella probabilistica, giustificata dal ragionamento induttivo, e quella nomologico-deduttiva, fondata sul ragionamento ipotetico-deduttivo. Sostenitore della tesi dell'unità della scienza, legò il suo nome in particolare alla teoria della spiegazione scientifica, che ravvisa nel modello nomologico-deduttivo, ritenuto valido per tutti i tipi di scienze, dalla fisica alla storia. Il presente volume raccoglie la traduzione di Fundamentals of concept formation in empirical science unitamente a The theoretician s dilemma . N° de ref. del artículo ABE-1680550559598

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