UNIVERSA CIVILIS ET CRIMINALIS JURISPRUDENTIA. Ex naturali et romano jure depromta et ad usum fori perpetuo accomodata. Editio tertia, omni, qua licuit, cura atque labore indefesso, a quamplurimis, in notis praecipue, mendis, falsisque allegationibus repurgata, et correcta. 1826-1829.

Descripción

Terza edizione, stampata a Lodi, di questa importante opera giuridica. Opera completa in 13 tomi. Testo latino. Cm.26,5x20,8. Pg.5668 complessive. Legatura in mz.pelle con titoli in oro ai dorsi. Piatti marmorizzati. Dorsi trattati con trasparente protettivo. L'insigne giurista Tommaso Maurizio Richeri (La Morra di Cuneo, 7 gennaio 1733 ? Torino, 1797), laureato in Giurisprudenza all'Università di Torino e successivamente insegnante di diritto, diviene famoso proprio per la presente opera, pubblicata a Torino in 12 volumi tra il 1774 e il 1782. "Tale opera è unanimemente considerata di fondamentale importanza per la conoscenza del diritto comune, di cui costituisce una summa conclusiva nella sua ultima evoluzione, poco prima che esso fosse abrogato per effetto dell'introduzione del codice napoleonico. L'importanza di questa sua opera fu tale che essa fu più volte ristampata, quanto meno fino al 1841. Altre sue opere importanti, anche se di minore diffusione, sono: "Codex rerum in Pedemontano Senatu iudicatarum", in tre volumi, e "Institutiones universae civilis et criminalis iurisprudentiae ad ius romanum et fori usum exactae, quibus accedit tractatus de feudis" (da wikipedia). > Sapori, I, 2484, cita la seconda edizione piacentina del 1790-1795, pubblicata sempre da un Orcesi, Nicolao. 16000 gr. N° de ref. del artículo 109433

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